Miglior Tagliarami Telescopico: Recensioni e Guida

Il tagliarami telescopico è uno strumento particolarmente utile per svettare gli arbusti rapidamente, e senza i rischi delle scale.

Oggi il set di attrezzi di un novello potatore permette di usufruire di tantissime opzioni diverse. Sono infatti numerosi i prodotti che rientrano di diritto nella categoria dei cosiddetti taglia rami di tipo telescopico. Molti li ho recensiti nel mio blog, ma in questa guida cercherò di fare una panoramica generale sull’argomento, così da darti la possibilità di studiare e di conoscere tutte le soluzioni migliori.

Ne approfitto per segnalare i vantaggi di un tagliarami allungabile, ovvero la possibilità di svettare o cimare gli alberi restando a terra. Rinunciando all’utilizzo di una scala, infatti, potrai guadagnare punti in termini di sicurezza, velocizzare il lavoro e potare in tutta serenità. Questi attrezzi manuali o elettroutensili ti permettono di raggiungere altezze piuttosto elevate, sebbene l’estensione massima del bastone dipenda sempre dallo strumento che hai scelto.

Ci sono comunque degli svantaggi, che riguardano soprattutto la precisione in fase di taglio quando ci si spinge molto in alto, dato che il quel caso il peso in cima potrebbe causare uno sbilanciamento dell’attrezzo o dell’apparecchio. Non preoccuparti, perché grazie alla mia guida e alle mie recensioni ti chiarirò ogni singolo dubbio, avendo una lunga esperienza con questi prodotti.

Tipologie di tagliarami telescopico

Partiamo da una definizione di base: un taglia rami telescopico è un attrezzo (o un elettroutensile) che ti consente, come spiega il suo stesso nome, di potare i rami che si trovano in alto, e che altrimenti potresti raggiungere solo salendo su una scala o su un trabattello. Ovviamente cambia la tipologia di tagliarami, in base al gruppo di taglio situato in cima all’asta.

Nota: se ti interessa approfondire il singolo strumento, puoi fare click sul titolo di ogni sezione per leggere la mia guida specifica e le recensioni.

1. Svettatoi telescopici (manuali)

Gli svettatoi sono veri e propri forbicioni installati in cima ad un’asta allungabile, con un meccanismo di taglio che può essere azionato tramite una maniglia o il tiraggio di una corda esterna. Corde e maniglie consentono alla forbice di serrarsi e di potare dunque il ramo, ma entro un diametro massimo di 2 o 3 centimetri. Le lame sono realizzate in acciaio massiccio, sono molto affilate e hanno un rivestimento antiaderente, che impedisce alle resine di attaccarsi.

Il bastone può essere esteso fino ad un’altezza massima di 4 o 5 metri circa, raggiungendo anche i 6 metri se aggiungiamo l’estensione delle braccia. Considera però che, più si va in alto, più l’attrezzo diventa difficile da controllare e ciò complica la fase di taglio, abbassando la precisione del lavoro. L’altezza può essere regolata o aggiungendo i vari pezzi dell’asta presenti nel kit (asta fissa), o facendo scorrere il bastone nel suo sistema a binario (asta mobile).

2. Segacci telescopici (manuali)

Ecco un’altra tipologia di taglia rami telescopico molto diffusa, ricca di vantaggi e tutto sommato agevole da usare, sempre se si resta su un’altezza non eccessiva. Troviamo il solito bastone con meccanismo allungabile, solo che al posto della forbice si trova un vero e proprio segaccio per potatura. Il taglio dunque avviene effettuando un movimento continuo in avanti e all’indietro, dato che si tratta di una sega.

Può variare la lunghezza della sega, che va da 30 a 45 centimetri, e rispetto ad altri strumenti manuali questo consente di applicare una maggiore precisione in fase di taglio del ramo, con ovvi benefici per la sua cuticola. L’estensione può giungere fino a oltre 6 metri, sommando come sempre la lunghezza delle braccia dell’operatore, mentre il diametro massimo di taglio si attesta intorno ai 3,5 centimetri circa.

3. Troncarami telescopici (manuali)

Spesso (e a torto) confusi con i tagliarami telescopici, i tronca-rami sono attrezzi specifici che ricordano molto da vicino le cesoie. A differenza di queste ultime, però, le due stanghe del manico permettono di estendere l’attrezzo entro una certa misura massima, ma inferiore rispetto agli altri taglia rami telescopici visti oggi. In media, infatti, l’attrezzo può essere esteso da un minimo di 70 centimetri fino ad un massimo di 100 centimetri circa.

Il troncarami per potatura con asta telescopica hanno un classico sistema di taglio a incudine, con la lama che serra il ramo facendo pressione sul suo battente, per tagliarlo di netto. Il sistema a leva consente di moltiplicare la forza esercitata da chi lo usa, trasmettendola alle cesoie, così da assicurare un taglio potente e netto, ma senza aumentare la fatica dell’utilizzatore. In diametro massimo di taglio raramente supera i 4 centimetri, ma ci sono alcuni modelli che si rivelano efficaci anche contro rami più spessi e duri, come quelli secchi e lignificati.

4. Motoseghe telescopiche (a motore)

Cambia ancora una volta il gruppo di taglio: niente forbicioni o segacci, dato che in questo caso troviamo una vera e propria motosega, tipica di un tagliarami telescopico elettrico. Ovviamente l’alimentazione è a motore, e può essere elettrica (filo) o a scoppio, con la terza opzione dei potatori telescopici a batteria. In tal caso il diametro massimo di taglio del tagliarami telescopico a batteria o elettrico sale rispetto ai modelli manuali, e si arriva fino a 20 o 25 centimetri circa. Anche il comfort è superiore, sebbene il peso localizzato in cima possa favorire lo sbilanciamento in caso di altezze elevate.

L’estensione massima del bastone può arrivare a 4,5 metri circa, 6 metri se si aggiunge al solito la lunghezza delle braccia. La barra della sega a motore ha una lunghezza intorno ai 30 centimetri di media, sebbene esistano dei modelli con barra più lunga e dunque con diametro di taglio superiore. Anche la potenza del motore può salire o scendere in base al modello e all’alimentazione scelta. Infine, alcuni strumenti di questo tipo montano in cima al bastone una mini motosega, che può essere smontata e usata anche a mano.

5. Altri tagliarami telescopici elettrici e manuali

In realtà il “pacchetto” comprende anche altri modelli di tagliarami telescopico elettrico, a batteria o manuale. Per farti un primo esempio concreto, abbiamo ad esempio le forbici da potatura telescopiche, il cui taglio si attiva tramite la classica pressione dell’impugnatura delle cesoie, alla base dell’asta. Sono simili agli svettatoi, ma l’attivazione delle lame è differente.

Molto simili ma molto più efficaci sono i modelli elettrici, che in cima al bastone installano un paio di forbici per potare a batteria. Qui si ha la possibilità di poter contare sul taglio assistito dal motorino elettrico, che permette così di esercitare una forza nettamente superiore ai modelli manuali, per una potatura rapida e senza sforzo, entro un diametro massimo di 3-4 centimetri circa.

Classifica dei migliori Tagliarami telescopici (Recensioni)

1. Archman Tagliarami Telescopico Helium 4 Metri (Svettatoio)

Ho deciso di cominciare le mie recensioni dei tagliarami allungabili manuali con questo svettatore, prodotto dalla nota Archman e di livello semi-professionale. Una delle note più interessanti è la possibilità di estendere l’asta partendo da 2.36 metri fino ad arrivare a 4 metri circa, così da poter potare anche i rami che si trovano più in alto. Ricorda che ad altezze elevate si complica la gestione, per via del peso, anche se l’asta rimane comunque stabile senza flettersi.

  • Modello: svettatoio
  • Estensione asta: da 2.36 a 4 metri
  • Diametro dei rami: max 3.5 centimetri
  • Materiali lame: acciaio rinforzato
  • Extra: doppia maniglia (centrale e bassa)

Essendo uno svettatore, l’Helium funziona grazie ad un forbicione in cima che viene attivato (quindi serrato) tramite un sistema a trazione. Significa che troverai una maniglia da tirare giù, situata al centro dell’asta, ed è un sistema più comodo rispetto alla classica corda esterna. Il tutto consente infatti di ottimizzare la trasmissione dell’energia dalle braccia in direzione della forbice, migliorando così la qualità del taglio e la precisione.

Il voto è ottimo anche per quel che riguarda le lame, molto taglienti e robuste, dato che sono state realizzate ovviamente in acciaio. Se invece passiamo ad altri dati tecnici, questo tagliarami estensibile può tranciare rametti con uno spessore intorno ai 3.5 centimetri come massimale, non di più. Quali sono gli altri dettagli importanti che dovresti conoscere? C’è una maniglia per attivare le lame anche in basso nell’impugnatura, preziosa quando spingi lo svettatore molto in alto, ma l’utilizzo richiede comunque esperienza.

2. Silky Tagliarami con Asta Telescopica Hayauchi (Segaccio)

Dagli svettatori passiamo ai segacci, e scopriamo insieme questo autentico mostro, cattivo, robusto e in grado di segare qualsiasi cosa. Il Silky Hayauchi è una vera bestia, che può essere estesa fino ad un massimo di 6.3 metri, partendo da un minimo pari a 2.3 metri. Si tratta quindi di uno dei tagliarami telescopici più adatti per raggiungere i rami ad altezze siderali, sebbene quando lo spingi molto in alto diventi difficile da governare.

  • Modello: segaccio
  • Estensione asta: da 2.3 a 6.3 metri
  • Diametro dei rami: max 4.5 centimetri
  • Materiali lame: acciaio cromato
  • Peso: 3.2 chilogrammi

L’utilizzo di questo prodotto non è facile, e non potrebbe essere altrimenti, considerando che si tratta di un vero top di gamma (e lo si capisce facilmente dal prezzo). Si parla di un tagliarami adatto soprattutto per un utilizzo professionale, da parte di operatori che hanno già esperienza e che sanno come gestire questo “cavallo imbizzarrito”. Naturalmente non c’è un difetto che sia uno, a partire dalla grande qualità della lama, in acciaio giapponese cromato e incredibilmente affilata. Infine, può segare rami fino a 4,5 centimetri di diametro, per via di una lama lunga 39 cm.

Il peso non è leggero (3,2 chili) ma è del tutto normale, considerando la sua lunghezza e la robustezza della lama, oltre che dell’asta. Di contro, un po’ di sofferenza verrà ripagata con prestazioni al limite dell’assurdo. Questo rasoio è infatti in grado di produrre dei tagli davvero precisi, netti e puliti, in modo tale da rispettare anche la corteccia del ramo, che non verrà sfilacciata e che dunque non correrà il pericolo di ammalarsi o di infettarsi. Infine, nota di merito per la stabilità del bastone in alluminio, e per la comodità dell’impugnatura morbida.

3. AIRAJ Tagliarami Allungabile Taglio Incudine (Troncarami)

Fra i migliori tagliarami allungabili manuali, in termini di rapporto fra qualità e prezzo e nella categoria dei troncaramo, inserisco ben volentieri questo attrezzo della AIRAJ. Si tratta di uno strumento con lama a battente (incudine): rispetto a quelli con lama bypass, è molto più efficace nel taglio del legno secco e duro, mentre per i rametti giovani e morbidi conviene optare per un modello con taglio a passante (bypass, appunto).

  • Modello: troncaramo
  • Estensione asta: da 70 a 103 cm
  • Diametro dei rami: max 4 centimetri
  • Materiali lame: acciaio SK-5
  • Peso: 2 chilogrammi

Ottimi i dati in merito alla massima estensione raggiungibile allungando i due manici, che arriva a 103 centimetri, partendo a un minimo di 70 centimetri. Il diametro di taglio massimo corrisponde invece a 4 centimetri, e siamo perfettamente in media con ciò che offre il mercato. Ottima valutazione per le lame della forbice, realizzate in acciaio speciale SK-5 e dunque in grado di resistere all’ossidazione (niente ruggine) e alla corrosione. Il rivestimento delle lame, inoltre, impedisce loro di attaccarsi a causa della resina, semplificando poi la pulizia dello strumento.

Il peso è tutto sommato contenuto, pari a 2 chilogrammi, anche se ovviamente non può essere considerato leggero, soprattutto se ti spingerai molto in alto. Inoltre, troviamo due manici con rivestimento ergonomico e antiscivolo, importanti per afferrare lo strumento e per mantenerlo stabile anche con le mani sudate o sporche. La lunghezza dei manici telescopici può essere regolata selezionando 6 altezze differenti, ed è presente il meccanismo moltiplicatore, che aumenta la potenza di taglio riducendo la fatica.

4. Primus Rose Tagliarami Estensibile RosenKavalier (Forbici)

Cambiamo ancora una volta categoria e vediamo come si comporta questa forbice telescopica prodotta dalla Primus Rose. Ha un prezzo leggermente al di sopra delle medie, ma è anche una delle migliori in circolazione, con una capacità di taglio massima intorno ai 10 millimetri. Chiaro che, per sua natura, non potrai usare questo tagliarami per segare rami con diametri elevati, dato che le cesoie sono adatte soprattutto per un taglio di estrema precisione, come per le rose.

  • Modello: forbici
  • Estensione asta: da 1.3 a 2 metri
  • Diametro dei rami: max 10 millimetri
  • Materiali lame: acciaio al carbonio
  • Peso: 1 chilogrammo

L’estensione massima del bastone telescopico arriva fino a 2 metri circa, mentre si parte da un minimo pari a 1,3 metri. Inoltre, sulla testa della forbice è presente anche un meccanismo che ti dà la possibilità di inclinare le lame della cesoia (max 45 gradi), così da poter raggiungere davvero qualsiasi rametto, anche il più “timido” e nascosto. Il meccanismo taglia e trattieni, invece, è utile per afferrare il ramo dopo averlo tagliato, così da poterlo portare a terra evitando che possa rimanere incastrato fra le ramaglie in cima all’arbusto.

Ottima la qualità delle lame, realizzate in acciaio al carbonio, mentre il sistema di taglio vede la presenza di una lama e di un battente, un po’ come nel troncaramo visto poco sopra. Si parla di un attrezzo molto versatile, che può tagliare facilmente anche le cannazzuole alte, i rampicanti e i rametti sottili di qualsiasi albero. La leggerezza è da record (peso: circa 1 kg), è uno strumento molto maneggevole e ti consente di smontare le lame, per poterle sostituire quando avranno oramai esaurito il loro ciclo.

5. Black & Decker Tagliarami Telescopico Elettrico (Motosega)

Se ci spostiamo nel settore delle motoseghe su asta, ecco questo strumento prodotto da un marchio noto come la Black & Decker. Si tratta di una sega a motore alimentata a filo, con una massima estensione che può arrivare fino a 2.7 metri, senza contare la lunghezza delle braccia di chi la usa. La potenza del motore è interessante, considerando che corrisponde a 800 watt, quindi è in grado di affrontare anche il legno mediamente duro.

  • Modello: motosega (filo)
  • Estensione asta: fino a 2.7 metri
  • Diametro dei rami: max 20 cm
  • Lunghezza barra: 25 centimetri
  • Peso: 4 chilogrammi

Il diametro di taglio massimo è pari a 20 centimetri e, sebbene esistano dei tagliarami a motosega in grado di segare spessori superiori, questo valore risulta perfetto per un utilizzo hobbistico. La lunghezza della barra della sega è pari a 25 centimetri, mentre il peso si aggira intorno ai 4 chilogrammi (una misura minima per questo genere di elettroutensili). Infine, considera che il filo annulla il problema dell’autonomia delle pile, ma limita anche il raggio d’azione, a meno di non usare un generatore di corrente.

Secondo me, se hai poca esperienza con questo genere di tagliarami, il modello della Black & Decker è una delle migliori scelte che tu possa fare. Non è professionale, ma ciò vuol dire anche che pesa meno e che risulta più maneggevole, oltre che più leggero. Chiaro che spingendolo molto in alto farai comunque fatica, perché il peso in cima all’asta tenderà a far sbilanciare lo strumento, ma è un difetto classico di questi apparecchi, e inevitabile.

6. DeWalt Tagliarami Telescopico a Batteria 18V (Motosega)

Se non ti spaventa la cifra, e se vuoi portarti a casa un tagliarami telescopico professionale alimentato a batteria, allora ti innamorerai di questo elettroutensile della DeWalt. Innanzitutto ha una barra lunga 20 centimetri e uno spessore di taglio massimo intorno ai 16 centimetri: è inferiore alle medie, ma assicura anche una precisione in sede di potatura davvero eccezionale. Così come è eccezionale l’estensione massima, che arriva fino a 3 metri.

  • Modello: motosega (batteria)
  • Estensione asta: fino a 3 metri
  • Diametro dei rami: max 16 cm
  • Lunghezza barra: 20 centimetri
  • Peso: 4,5 chilogrammi

La batteria è molto potente e garantisce un’autonomia intorno ai 90 minuti, per merito della batteria con amperaggio orario da 5.0 Ah. Naturalmente potrai raddoppiare il tempo di lavoro comprando una seconda pila compatibile, così da poterlo usare fino a 3 ore circa. Essendo un prodotto professionale, non è leggero (4,5 chili) e ad altezze elevate risulta abbastanza complesso da maneggiare, per via della presenza del motore in cima, e per il peso della sega. Serve quindi pazienza e pratica, per riuscire a governarlo al meglio.

Quali sono le altre caratteristiche importanti da sottolineare? Ha un eccellente sistema integrato nel manico che riduce le vibrazioni, così da alleggerire la fatica delle articolazioni dei polsi e dei muscoli delle braccia. Pur essendo telescopico, considera che può essere allungato smontando o montando i pezzi dell’asta presenti nel pacco: in sintesi, il bastone non scorre su un sistema a binario come invece capita con altri prodotti di questa tipologia.

7. Campagnola STARK L Tagliarami 2 in 1 (Forbice elettrica)

Ho deciso di chiudere alla grande, parlandoti di un tagliarami telescopico a batteria 2 in 1. Si tratta infatti di una forbice elettrica che può essere montata in cima ad un bastone telescopico, così da poterla usare sia per potare ad altezza uomo, sia per spingersi lassù dove osano soltanto le aquile. Il bastone consente infatti di arrivare ad una massima estensione pari a 2,3 metri, partendo da un minimo di 1,5 metri.

  • Modello: cesoia (batteria)
  • Estensione asta: fino a 2,3 metri
  • Diametro dei rami: max 3,7 cm
  • Autonomia: 6 ore (2 batterie incluse)
  • Extra: puoi usarla anche senza asta

Inutile sottolineare che questa cesoia della Campagnola è in assoluto una delle migliori che potrai trovare in circolazione. Si tratta infatti di uno strumento professionale generalmente utilizzato per la potatura della vigna, dei frutteti e degli uliveti. Unito all’asta telescopica, diventa un attrezzo incredibilmente versatile, in grado di eseguire delle potature precise al millimetro. Il diametro di taglio massimo è pari a 3,7 centimetri, ma dipende anche dalla durezza del legno: se il ramo è troppo secco, ti converrà limitarti ad un diametro intorno ai 3 centimetri.

La lama della forbice può essere regolata su 2 aperture: quella piena (3,7 cm) e quella ridotta, utile per accelerare il taglio quando non hai la necessità di potare rami mediamente grossi. L’impugnatura è super comoda, ergonomica e antiscivolo, e c’è un display che ti mostra quanti tagli residui restano prima che la batteria si scarichi del tutto. L’autonomia è eccezionale, dato che una pila basta per potare ininterrottamente per circa 3 ore: considerando che ce ne sono 2 in dotazione, sarai inarrestabile.

Come scegliere il tagliarami telescopico?

A questo punto dovresti aver capito tutte le differenze fra i vari modelli di taglia rami telescopico, siano essi elettrici (filo o batteria) o manuali. In questa sezione mi concentrerò più che altro su alcuni fattori specifici come l’estensione massima dell’asta, il diametro di taglio massimo, la comodità dell’impugnatura e dei materiali.

1. Alimentazione

Questo capitolo riguarda ovviamente soltanto i tagliarami telescopici elettrici o termici, che possono essere alimentati a filo o a batteria, salvo alcune eccezioni come le motoseghe allungabili a scoppio. Ogni alimentazione ha i suoi pro e i suoi contro.

  • Alimentazione a filo: per utilizzare questi elettroutensili è necessario disporre di una presa di corrente nei paraggi, il che ovviamente limita il loro raggio d’azione. D’altra parte, hanno una potenza di taglio superiore rispetto ai modelli a batteria, e non soffrono del problema della pila che si scarica.
  • Alimentazione a batteria: in questo caso, essendo autonomo, il tagliarami telescopico a batteria non è legato alla presenza della presa di corrente, quindi si ha una libertà d’azione totale. Di contro, la pila ha una durata limitata, che è comunque possibile estendere comprando una pila di riserva, ma la potenza è inferiore rispetto ai modelli elettrici.
  • Alimentazione a scoppio: i taglia rami telescopici a scoppio sono i più potenti in assoluto, e sono anche meglio bilanciati, dato che il motore si trova alla base dell’asta e non in cima. Purtroppo pesano di più, emettono fumi e rumore, e richiedono una manutenzione più attenta e frequente.

Come puoi vedere, ogni opzione ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi. La libertà di manovra delle batterie è indicata ad esempio quando devi allontanarti molto dalle prese di corrente, mentre i tagliarami telescopici a scoppio sono indicati per un utilizzo professionale su terreni molto grandi. Infine, quelli a filo sono ottimi per un utilizzo domestico, con una presa lì vicino, ma è possibile usarli anche con un generatore di corrente.

2. Estensione del bastone

Ad ogni taglia rami telescopico, la sua estensione. Parlando di modelli che cambiano in maniera sostanziale, a livello di struttura e di gruppo di taglio, è chiaro che l’altezza massima raggiungibile dallo strumento non potrà mai essere uguale. Ecco una sintesi dei valori.

  • Svettatoi: dagli 1,5 metri fino ai 4-5 metri circa.
  • Segacci: dagli 1,5 metri fino ai 5-6 metri circa.
  • Troncaramo: dai 70 centimetri fino ai 100 centimetri circa.
  • Motoseghe: dagli 1,5 metri fino ai 2,5 o 3 metri circa.

Ti ricordo che al valore massimo dovrai aggiungere anche l’estensione delle braccia che, alla lunghezza più elevata, possono arrivare da sole a 1,8 metri. Generalmente nessuno di questi attrezzi, comunque, viene usato alla massima estensione con le braccia, dato che come ti ho spiegato tendono a sbilanciarsi, a diventare pesanti e a produrre un taglio poco preciso.

3. Diametro di taglio

Per il diametro di taglio vale la stessa regola vista poco sopra, dato che può cambiare di parecchio, a seconda della tipologia di gruppo di taglio montata sopra l’asta. Anche in questo caso, conviene fare una veloce sintesi per ogni categoria.

  • Svettatoi: spessore massimo intorno ai 2-3 centimetri.
  • Segacci: dai 2 centimetri ai 3,5 centimetri.
  • Troncaramo: dai 3 ai 5 centimetri circa.
  • Motoseghe: dai 20 ai 26 centimetri circa.

Naturalmente il diametro massimo influenza molto il tipo di lavoro che potrai effettuare con il tuo taglia rami telescopico. Di conseguenza, se hai la necessità di tagliare solo rami sottili, uno strumento manuale andrà più che bene, ma se devi affrontare rami con diametri diametri maggiori allora non potrai fare a meno degli elettroutensili a motosega.

4. Gruppo di taglio pivottante

Si tratta di un aspetto molto importante, ancora una volta da valutare in base al lavoro che si deve svolgere. Infatti, non tutte le unità di taglio sono uguali: alcune possono ruotare consentendoti di modificare la posizione della sega o della forbice, altre no. Ciò viene reso possibile da un meccanismo che ti permette di angolare (spesso fino a 180°) il gruppo di taglio, così da raggiungere anche i rami più nascosti e più difficili.

Nota: alcuni tagliarami telescopici ti permettono di staccare il gruppo di taglio è di sostituirlo, come accade ad esempio con i tagliasiepi telescopici elettrici.

5. Comodità e peso

Un altro fattore che ti consiglio di considerare sempre, quando ti chiedi come scegliere un tagliarami telescopico a batteria, elettrico o manuale, è la comodità. Influisce molto il tipo di impugnatura, ed è preferibile optare per modelli con un manico ergonomico e rivestito con un materiale antiscivolo, come la gommapiuma. In questo modo, anche quando lavorerai con le mani sudate e sporche di terra, potrai mantenere una presa eccellente sullo strumento.

Ovviamente anche il peso è un elemento che fa tutta la differenza del mondo. I potatori manuali sono i più leggeri in assoluto, mentre quelli elettrici hanno un peso che va dai 4 ai 5 chili circa. Gli apparecchi a scoppio, invece, partono da 8 chili ma possono superare anche i 10 chilogrammi. Hanno però un vantaggio: il motore è in coda e non in testa, quindi il bilanciamento è migliore, ma la gestione richiede comunque pratica ed esperienza.

6. Materiali e durevolezza

Per quel che riguarda i materiali delle lame, delle seghe a catena o delle forbici, l’acciaio dovrebbe essere sempre il principale protagonista. Questa lega, infatti, è caratterizzata da un tagliente che rimane affilato a lungo ed è anche in grado di resistere alla corrosione. Le migliori opzioni sono quelle in acciaio ad alta percentuale di carbonio, temprato, rinforzato o diamantato.

Quali sono i tagliarami telescopici più venduti?

crediti: finnishdesignshop.com/decoration-indoor-gardening-growing-powergearx-telescopic-tree-pruner-upx86-p-35662.html

Ultimo aggiornamento 2023-12-08 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

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